Ogni territorio dell’Umbria ha ricette tipiche legate alla tradizione culinaria e ai prodotti agricoli che più lo caratterizzano. Oggi scopriamo un piatto fatto con un antico formaggio, che prende il nome dalla stessa località in cui si produceva e commercializzava: Grello.
In Umbria, in prossimità del Comune di Gualdo Tadino, sorge il paesino di Grello, che nei Secoli ha saputo conservare in modo impeccabile la sua struttura originaria di castello-fortezza. A partire dal I secolo d.C. il bastione di Grello venne utilizzato come rifugio dagli stessi Popoli che abitavano la pianura circostante; proprio a quel periodo risalgono gli antichi scritti che testimoniano la produzione di un formaggio esclusivamente ottenuto con latte di pecora, messo poi a stagionare nelle più classiche forme canestrate. (Tratto dalla pubblicazione della Camera di Commercio di Perugia “L’Umbria dei Formaggi” consultabile qui.)
Ingredienti:
Per l’impasto:
500 gr. di Farina “00”
100 ml. di Olio Umbro E.V.O.
200 ml. di Acqua Minerale Gassata.
Per il ripieno:
500 gr. di Erbe di campo spontanee,
1 Cipolla,
3 Uova Fresche,
100 gr. di Scaglie di formaggio pecorino di Grello
Sale e Pepe q.b.
Procedimento:
Sulla spianatoia raccogliete la farina a fontana e aggiungete il pizzico di sale, l’olio e l’acqua frizzante. Impastate, poi, energicamente fino a ottenere un composto omogeneo con cui formerete una palla, che avvolgerete nella pellicola e che lascerete riposare per 30 minuti a temperatura ambiente. Mentre la pasta riposa, preparate il composto per il ripieno. Lavate e tagliate a striscioline le erbette e fatele rosolare in padella con l’aglio ed un filo d’olio, lasciandole appassire per qualche minuto. Trascorso il tempo di riposo della pasta, stendetela con il mattarello, fino a raggiungere uno spessore di 2-3 mm.
Ungete lo stampo che avrete scelto per far cuocere la torta e foderate la teglia con la pasta salata e con una forchetta forate la base. Ora, in una terrina, versate la ricotta a cui aggiungerete il pecorino di Grello, le uova, il sale, il pepe ed amalgamate il tutto, versate poi il composto nella teglia e livellate l’impasto, infine ripiegate verso l’interno i bordi della pasta, in modo da creare la cornice, poi guarnite con decorazioni a piacere e cuocete in forno a 180° per 35-40 minuti. Quando la cottura sarà ultimata, lasciate intiepidire a temperatura ambiente la “torta d’erbe con formaggio di Grello”.
Accompagnate la degustazione della torta d’erbe e formaggio di Grello con dell’ottimo Vino Bianco di Assisi DOC servito fresco.
Buon appetito e al mese prossimo.
Grello, storia e tradizioni
Grazie al contributo della Chef e Food-blogger Chiara Giontoni, autrice del blog: “Le Cerase e i Mostaccioli”, abbiamo conosciuto Grello e le sue tipicità.
Il paesino medievale, inserito nel comune di Gualdo Tadino, sorge sull’apice di una collina denominata Colle del Cavaliere. Grello ha una posizione di indubbio effetto, dominando la valle del Rasina; un vero belvedere che, in ogni epoca storica, ha assunto importanza strategica di primo piano. Il castello fu eretto prima del 1000. Fu distrutto e bruciato da Nicolò Piccinino nel 1435, per poi essere ricostruito con ancora più difese. Nella metà del XVII secolo, era uno dei quattro castelli più importanti del territorio di Gualdo Tadino.
Tra le manifestazione più importanti di Grello c’è la Notte del Fuoco, una rievocazione storica che ha luogo ogni anno la sera tra il 23 e il 24 Giugno, in occasione della ricorrenza di S.Giovanni Battista. Alcuni portatori, al crepuscolo, corrono intorno alle vecchie mura del castello con dei ceri ardenti e agli spettatori sembrerà di tornare indietro di decine di secoli.