Ad Armenzano, frazione di Assisi collocata nell’incontaminato scenario del Subasio, ci siamo io, la mia famiglia e il mio B&B. Abbiamo ereditato e fatto crescere questa piccola tenuta in uno scenario di francescana memoria a contatto con quella natura che tanto piaceva e ispirava la vita di San Francesco.
Mia madre e i suoi antenati hanno vissuto qui da sempre e non nego di essere legatissima a questo luogo. Il mio “lavoro” me lo ha poi reso ancora più bello. Qui, infatti, ho conosciuto persone incantevoli, venuti come semplici turisti e tornati a casa da “amici”.
Gestire una struttura ricettiva in campagna è faticoso, c’è sempre qualcosa da fare; quando sei stanco, ti fermi un attimo a osservare il profilo dell’orizzonte, un respiro a pieni polmoni e sei pronto a ricominciare da capo. Tutto perfetto ma… quel casolare mi ronzava sempre in testa. Sì, proprio quel cascinale abbandonato di fronte al nostro B&B, antica residenza dei miei nonni e dei loro progenitori, lasciato poi al suo destino una volta costruita la nuova casa.
“Lui” era l’anello di congiunzione con il mio passato, quelle antiche pietre meritavano attenzione, ma… Tanti “ma” mi bloccavano in un progetto che sembrava più grande di noi in una congiunzione temporale che proponeva solo cautela. A volte, però, le decisioni più importanti vanno prese di cuore; contro tutto e tutti siamo partiti per questa nuova avventura, il restauro!
Dai miei nonni, tanto sentii parlare dell’ultimo intervento sul casale, ad opera degli stessi prigionieri austro-ungarici che rimboschirono il Subasio nel 1916. Passati cento anni, la torretta aveva bisogno di più che qualche colpo di cazzuola qua e là!
Nel massimo rispetto per un edificio con cotanta storia, ogni pietra è tornata al proprio posto, preservando e onorando più possibile il passato. Mai capiremo, come chi ci ha preceduto, senza l’ausilio di mezzi moderni, sia riuscito a lavorare e movimentare pietre di dimensioni impressionanti anche per i tempi attuali.
A restauro appena terminato, questa è stata sicuramente un’esperienza impegnativa, ha, però, arricchito la nostra vita, ci ha aggregato ulteriormente come famiglia, legandoci indissolubilmente a questi posti e alla loro storia.
Chi deciderà di venirci a trovare potrà valutarne il risultato finale, buona vacanza nella bella Assisi!