Carissimi Amici ed affezionati Lettori ben ritrovati. Per questo nuovo appuntamento enogastronomico ho il piacere di proporvi una gustosa zuppa di stagione, che proprio per i suoi ingredienti semplici ben si addice alle tiepide sere estive.
La Baggiana di Fave, per tradizione viene preparata in questo periodo dell’anno, proprio nei paesini dell’Umbria sparsi tra Terni, Amelia ed Orvieto ed in particolar modo a Frattuccia, presso il Comune di Guardea e a Collicello presso il Comune di Amelia.
Questa saporita preparazione ha come ingrediente base la “fava cottòra”, chiamata così proprio per la sua inconfondibile caratteristica di essere un legume che cuoce bene ed in fretta, con proprietà altamente digeribili. Oggi come un tempo, questa particolare ed autoctono fabacea viene coltivata principalmente nelle zone dell’Amerino e dell’Orvietano, dove proprio in quest’ultima zona prende il nome di “scafata”, detta così dal termine dialettale per indicare i baccelli delle fave.
Questa preparazione si è poi diffusa in tutta la Regione, seppur con molteplici varianti, dove è anche chiamata “baggiana”, ad esempio nell’Umbria del Sud le ricette di questa pietanza sono spesso simili a quella originaria di Orvieto, mentre nel versante dell’Eugubino esiste anche una versione di “baggiana più ricca”, a cui alle fave si aggiunge pari quantità di bietole e si utilizzano erbe aromatiche differenti, come maggiorana e basilico al posto di finocchio selvatico e mentuccia, mentre nella zona circostante al Trasimeno la stessa zuppa viene identificata con il nome di “Fave in Umido”.
Ingredienti della zuppa:
1 Kg di Fave Còttore Fresche,
1 Mazzetto di Bietole,
Passata di Pomodoro quanto basta,
1 Cipolla dorata,
Olio E.V.O. Umbro D.O.P. q.b.
Sale e Pepe q.b.
Procedimento:
Pulite le bietole sotto abbondante acqua corrente, poi asciugatele e tagliatele a striscioline sottili. Prendete ora un tegame di coccio in cui farete scaldare l’olio, poi tagliate la cipolla a dadini, sgranate le fave e mettete a rosolare il tutto nel tegame coperto, avendo cura di mescolare il composto di tanto in tanto.
Trascorsi pochi minuti aggiungete nel coccio la passata di pomodoro con le bietole, regolate di sale e pepe e lasciate cuocere il composto per altri venti minuti. Terminata la cottura offrite questa saporita zuppa vegetariana in coppette monoporzioni ed accompagnatela a crostini di buon pane casareccio appena tostato e con un filo d’olio E.V.O. a crudo.
Per condividere ed assaporare al meglio questo piatto vi consiglio di abbinarlo all’ottimo Vino Rosso dei Colli Amerini D.O.C.
Buon appetito e al mese prossimo!